LAGO LIVE RADIO – LFF2017

Lago Live Radio apre la finestra del Lago Film Fest sul mondo

A ogni resistenza culturale la sua Radio Londra. Per il terzo anno consecutivo, Lago Live Radio apre la finestra del Lago Film Fest sul mondo: diretto da Guido Beretta, il progetto sparge sulle frequenze di Radio Belluno argomenti altrimenti destinati a rimanere inusuali, più o meno confinati nel circuito autoreferenziale dei festival. Lago Live Radio può invece essere considerato il primo tentativo ragionato di alfabetizzazione sul cortometraggio, questo sconosciuto: ogni giorno

si farà il punto su cosa abbiamo visto la sera prima e cosa ci aspetta dopo, si intercetteranno registi e ospiti, si cercherà di tastare il polso al cinema breve. Il segreto è camuffarsi da programma di intrattenimento, magari affidando un programma nel programma ai bombaroli di ZERO, il collettivo di pirati del video che ormai a Lago è di casa. Lago Live Radio si trova in diretta radio, in streaming e dall’anno scorso pure in podcast.

La trasmissione radiofonica sarà realizzata grazie al contributo di Manzotti Automobili, concessionarie Citroën e DS di Ponte nelle Alpi e Conegliano; Palazzo Fulcis, il nuovo museo civico di Belluno; e Alpe del Nevegal, la terrazza sulle Dolomiti

OROSPO

il nuovo format radio di ZERO

Nel dialetto Cosacco il termine Orospo indica lo “specchiarsi del cielo stellato sull’acqua”, o anche, in terminologia militare, l’occupazione pacifica di un piccolo territorio a fini di coltivazione di fichi d’India. Orospo è insomma la rubrica radiofonica incomprensibile a cura di ZERO, filmmakers pirati che esplorano a Lago Film Fest le onde radio. Tra ospiti a caso e momenti deliranti l’unica certezza è che non bisogna prenderli troppo sul serio, un po’ come quella storia dei Cosacchi.