FIREWORKS: HELENA WITTMANN
Helena Wittmann è la più interessante esploratrice del cinema contemporaneo. Con i suoi due lungometraggi “marini” di grande successo “Drift” e “Human Flowers of Flesh”, è riuscita ad affermarsi attraverso una personalissima ricerca formale e uno stupefacente e prodigioso sguardo cinematografico.
Il suo cinema di ricerca, che ripensa l’essenza dei luoghi in movimento ridisegnandone le forme, è stato capace di concepire l’esplorazione di una casa o di un oceano con la stessa fascinazione cinematografica. Un cinema capace anche di dialogare liberamente e senza reverenzialità con i classici del passato e al contempo di creare delle geografie “sentimentali” in cui lo spettatore può avere un’esperienza libera di comprensione non solo intellettuale ma anche fisica.
La selezione:
21,3°C – Helena Wittmann
Germania / 16’ / 2014 / Fiction
Later – Helena Wittmann
Germania / 5’ / 2015 / Fiction
Wildnis – Helena Wittmann
Germania / 12’ / 2013 / Fiction
Ada Kaleh – Helena Wittmann
Germania / 14’ / 2018 / Fiction
Helena Wittmann è un’artista e regista con sede ad Amburgo, in Germania. Dopo aver studiato spagnolo e media studies a Erlangen e Amburgo, si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Amburgo (HFBK) nel 2014. Il suo ultimo lungometraggio HUMAN FLOWERS OF FLESH è stato presentato in anteprima nel 2023 al Festival di Locarno. Il suo primo lungometraggio DRIFT (2017) e diversi cortometraggi, tra cui ADA KALEH (2018), 21,3°C (2014) o WILDNIS (2013), sono stati presentati a livello internazionale in vari festival cinematografici e mostre. Helena Wittmann lavora spesso in collaborazione, come con la musicista e artista Nika Son, o come direttore della fotografia per altri registi. Ha lavorato come assistente alla ricerca artistica presso l’HFBK di Amburgo fino al 2018 ed è stata tutor presso Elias Querejeta Zine Eskola a Donostia, Spagna.
