GIURIA LAGO25

JESSICA SARAH RINLAND

L’artista e regista argentino-britannica Jessica Sarah Rinland ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio per il Miglior Film Internazionale al Cinéma du Réel e a Documenta Madrid per Collective Monologue, una Menzione Speciale al Locarno Film Festival per Those That, at a Distance, Resemble Another, e il premio Schnitzer per l’eccellenza nelle arti conferito dal MIT.

La sua mostra personale più recente si è tenuta presso Tabakalera, a San Sebastián, in Spagna, per poi viaggiare al Katoenhuis di Rotterdam. Retrospettive dei suoi film sono state presentate in presso Flaherty Film Seminar, Anthology Film Archives, Open City Documentary Film Festival, Doc’s Kingdom e London Short Film Festival, tra gli altri.

Ha partecipato a residenze artistiche, tra cui il Film Studies Center della Harvard University, Somerset House Studios, MacDowell e Ikusmira Berriak. I suoi film sono conservati presso il British Film Institute.

LEMOHANG JEREMIAH MOSESE

Lemohang Jeremiah Mosese è un regista e artista visivo originario di Hlotse, Leriba, Lesotho. Le sue opere indagano l’identità e la sua natura amorfa in relazione al tempo, mantenendone la complessità. L’arte di Mosese è infatti un’esplorazione stratificata dei cicli fisici di vita, morte e rinascita in rapporto alla soggettività umana.

Regista autodidatta, il suo film-saggio Mother, I Am Suffocating, This Is My Last Film About You è stato selezionato per Final Cut in Venice, vincendo sei premi. Ha debuttato al Forum della Berlinale nel 2019 e continua a essere presentato in festival ed esposizioni internazionali, tra cui il MoMA, il BOZAR di Bruxelles, il Zeitz Museum of Contemporary Art Africa e il SAVVY Contemporary, come installazione video a tre canali. Mosese è stato uno dei tre registi selezionati per il Biennale College Cinema con il suo primo lungometraggio narrativo, This Is Not a Burial, It’s a Resurrection, che ha vinto oltre 30 premi, tra cui il Premio della Giuria per il Cinema Visionario al Sundance Film Festival 2020. Il film ha ricevuto ampi consensi dalla critica, con recensioni entusiastiche su testate come il New York Times e il Los Angeles Times.

Mosese ha lavorato anche come artista visivo, realizzando installazioni per importanti istituzioni artistiche. Il suo lavoro più recente, un’installazione video a sette canali intitolata Bodies of Negroes: Sculpting God, commissionata dall’Eye Museum, è stata esposta in diverse mostre, tra cui l’Eye Museum e Tabakalera, Centro Internazionale di Cultura Contemporanea. La sua installazione video a quattro canali, New God, commissionata dall’Humboldt Forum, è stata presentata alla Biennale Dak’Art 2022.

Mosese ha fatto parte della giuria ufficiale di numerosi festival cinematografici, tra cui la Berlinale, il Rotterdam International Film Festival, il Locarno Film Festival, l’Eye Museum e il San Sebastian Film Festival. È stato invitato come docente ospite in diverse istituzioni, tra cui il Master in Writing for Performance dell’Università di Cambridge, il Master Program della Netherlands Film Academy, la German Film and Television Academy Berlin e la Konrad Wolf Film University of Babelsberg.

EMMANUEL LEFRANT

Emmanuel Lefrant è un cineasta sperimentale e curatore cinematografico. Da oltre 15 anni è il direttore di Light Cone, un’organizzazione no-profit con sede a Parigi, dedicata alla distribuzione, promozione e conservazione del cinema sperimentale in Francia e nel mondo. Il suo catalogo rappresenta, per volume e completezza, una delle collezioni di film sperimentali e d’avanguardia più significative e preziose in Europa e a livello internazionale. Grazie a una continua espansione, la collezione conta oggi oltre 7.000 film e video, realizzati dal 1895 a oggi da più di 900 artisti del cinema provenienti da tutto il mondo.