LA GIURIA – LFF2008

ENRIQUE GONZALEZ MULLER

Nasce a Caracas il 1 giugno del 1976. Laureato in Produzione musicale ed ingegneria del suono alla Berklee University of Music, lavora dal 1999 negli storici Plant Studios di San Francisco con artisti del calibro di Dave Matthews Band, Kronos Quartet, Joe Satriani, Zucchero, Elisa, L’Aura, Les Claypool, Stuart Copeland.
www.siameseschool.com

 

LIVIO PACELLA
Nato nel 1976, fin dal 1989 è attore, regista e autore teatrale. Dopo il debutto con il regista R. Stanisci, frequenta il Teatrocontinuo a Padova e gira l’Europa con il TAM teatromusica. Dal 2002 cura laboratori di recitazione per giovani, adulti, scuole superiori e organizza numerosi concorsi regionali, nazionali e internazionali. Nel 2007 è autore e coordinatore dei prestigiosi Hot Bird Tv Awards a Venezia.

 

MAURO LOVISETTO
Nasce a Treviso dove tutt’ora vive e lavora. Libero professionista dal 1994, ha realizzato video per Tiziano Ferro, Il Teatro Degli Orrori, One Dimensional Man, Clara Moroni (corista Vasco Rossi), Lotto, Safilo. Attualmente sta preparando il suo primo film.
www.eramaxima.com

 

CARLO BAZAN
Regista, autore e produttore di importanti film etnografici e documentaristici riconosciuti a livello internazionale. Vincitore di un premio speciale al 50° Film Festival Internazionale Montagna Esplorazione Avventura “Città di Trento” con il pluripremiato film “L’ultimo Resteler del Vanoi”. Collabora attivamente con l’Università degli Studi di Ferrara e dirige uno studio di produzione multimediale. È anche l’ideatore ed il gestore del portale “no profit”.
www.documentarioitaliano.it

 

RAMEZANI GHOLAMREZA
Nasce ad Arak in Iran nel 1963. inizialmente lavora come sceneggiatore, aiuto regista e produttore, per poi dirigere come autore un proprio film nel 1993. Tra le sue opere: The cistern (1992), Habib (1991), Passing the trap (1993), The cart (1998), Play (2004), Hayat (2005).

 

MASSIMO GAUDIOSO
Nasce a Napoli. Dopo la laurea in Economia e Commercio emigra prima a Milano, poi a Roma, dove comincia a lavorare in un’agenzia pubblicitaria, la BBDO international. Dal 1983 al 1995 prima come copywriter e in seguito come sceneggiatore e regista free-lance, realizza numerosi documentari, filmati industriali, video istituzionali, spot, sigle e programmi tv per importanti aziende italiane e multinazionali, musei ed enti istituzionali. Nel frattempo frequenta i seguenti corsi e seminari: sceneggiatura (Pirro, Benvenuti, Mc Kee, Seger); regia (Loy, Michalkov). Nel 1995, con Eugenio Cappuccio e Fabio Nunziata, scrive, dirige, interpreta e produce (per la fantomatica Boccia Film) un cortometraggio in 16mm b/n, “Il Caricatore”, che vince il festival Arcipelago, il Pardo d’oro e il Premio del pubblico dei giovani al festival di Locarno. L’anno dopo “Il Caricatore” diventa un lungometraggio; fuori concorso al Festival di Torino, vince il Premio Holden per la sceneggiatura, quello del pubblico, viene selezionato per il Festival di Rotterdam. Uscito in sala, ottiene il Premio Casa Rossa come miglior film indipendente italiano, la targa d’oro Anec e il Ciak d’oro come migliore opera prima, il Sacher d’oro per la migliore produzione, il premio di qualità e quello come film d’interesse culturale nazionale, e molti altri riconoscimenti. Nel ’99, sempre con Cappuccio e Nunziata, scrive, dirige e interpreta “La vita è una sola” (prod. Cecchi Gori), promosso “film d’interesse culturale nazionale”. Nel 2000 firma la sceneggiatura di “Estate Romana” di Matteo Garrone, con cui aveva già realizzato due anni prima il corto “Un caso di forza maggiore”. Nel 2001, sempre con Matteo Garrone e Ugo Chiti, scrive la sceneggiatura del film “l’Imbalsamatore”, selezionato al festival di Cannes 2002, con cui vince il premio Federico Fellini e il David di Donatello. Nel 2003 firma la sceneggiatura del film di Matteo Garrone “Primo Amore” selezionato in concorso al Festival di Berlino, e con cui vince il Premio Amidei. Dal 2003 ha lavorato a vari progetti cinematografici, alcuni già usciti, altri in corso di realizzazione, tra cui: “Uno su due” di Eugenio Cappuccio (2006, sceneggiatura), “L’orchestra di Piazza Vittorio” di Agostino Ferrente, (2006, collaborazione alla sceneggiatura), “Gomorra” di Matteo Garrone, (2008, sceneggiatura), “Il passato è una terra straniera” di Daniele Vicari, (2008, sceneggiatura) “Pranzo di ferragosto” di Gianni 
di Gregorio, (2008, collaborazione alla sceneggiatura, regia, “direzione artistica”), “Il seme della discordia” di Pappi Corsicato, (2008, cosceneggiatore).

 

ANTONELLO RINALDI
Novafeltria (PS), 08.04.1962 – (Ariete)
Nato in un paesino del Montefeltro, ma cresciuto
a Riccione, inizia la sua attività di scrittore nel 1980, quando uno dei suoi racconti viene pubblicato su una rivista Mondadori. Dopo aver frequentato il D.A.M.S. di Bologna e la Scuola Superiore di Giornalismo dell’Università di Urbino, alla fine degli anni ’80, durante i quali si è occupato principalmente di teatro, si trasferisce a Roma, dove conosce Rodolfo Sonego. Con Sonego, del quale sarà amico, allievo e collaboratore fino al 2000, firma episodi delle serie di Rai Uno “Una famiglia in giallo”, con Ugo Tognazzi, e “Un commissario a Roma”, con Nino Manfredi. Seguono poi le due miniserie di Rai Due “Provincia segreta” e “Provincia segreta 2”, sempre con Sonego, con il quale collabora anche alla sceneggiatura del suo ultimo film, “Il quaderno della spesa”, con Gabriele Lavia e la regia di Tonino Cervi. Ha collaborato, inoltre, con Dardano Sacchetti, Leone Colonna, Marco Pozzi, Alexis Sweet e Marina Confalone, per la quale ha scritto l’originale radiofonico “Il trillo del grillo”, Rai Stereo Uno Napoli. Autore di numerose sceneggiature, una delle quali, “Toppol 313” è attualmente in preparazione per la regia di Marco Maccaferri, nel ’99 entra a far parte del team di sceneggiatori della soap-opera di Canale 5 “Vivere”, per la quale, dal 2003 al 2006, è responsabile dei dialoghi. Dopo essere stato story-editor per la soap di Rai Uno “Sottocasa”, dialoghista e script-editor per la nona serie di “Incantesimo”, attualmente scrive per “Agrodolce”, il nuovo programma di lunga serialità della Rai.