810 minuti di programmazione fuori concorso divisa in fireworks, focus tematici e proiezioni speciali.
Quattro retrospettive inedite in Italia, dall’animazione caraibica di Tomás Pichardo-Espaillat, al cinema onirico di Payal Kapadia, dall’arte pensata e rappresentata di Mitra Farahani, al cinema multiforme di Kiro Russo. E ancora, il focus sul cinema georgiano curato da Alexandre Koberidze; il viaggio tra le nuove voci del cinema indiano curato da Payal Kapadia; Professione: cineastз, il focus che racconta le sorti del cinema di fiction del profondo sud globale, e Signesthesia, la selezione di film che espande i confini dell’immagine in movimento alla lingua dei segni.