GIURIA INTERNAZIONALE – LFF2018

RACHEL LANG

Rachel Lang nasce a Strasburgo nel 1984. Dopo aver frequentato in parallelo l’Accademia di Arte Drammatica di Strasburgo e la Facoltà di Filosofia, si iscrive allo IAD (Institute des Arts de Diffusion), scuola di cinema a Louvain-la-Neuve, in Belgio. Il suo cortometraggio di diploma, Pour Toi Je Ferais Bataille / For You I Will fight (2010) vince il Pardo d’Argento al festival di Locarno: è la prima parte di una trilogia che proseguirà con Les navets blancs empêchent de dormir / White turnips make it hard to sleep. Grazie al supporto di Chevaldeuxtrois, in Francia, Rachel gira Baden Baden (2016), il suo primo lungometraggio e capitolo conclusivo della trilogia. Dopo il debutto alla Berlinale 2016, dove compete nella sezione Forum, il film verrà proiettato in più di 50 festival internazionali. Al momento, Rachel si prepara a girare Mon Légionnaire, il suo secondo lungometraggio.

SUZY GILLETT

Suzy Gillet studia cinema alla St Martin’s School of Art di Londra; si trasferisce poi a Parigi, lavorando come regista e come assistente alla produzione di documentari. Tornata a  Londra, fonda un film club che affina le sue doti di programmer e promotrice di film di nicchia, portandola a diventare Direttrice Artistica del Mosaiques Festival e curatrice per diversi anni presso l’Institut Francais. Dal 2008, attraverso la London Film School, gestisce International Film labs, Low Budget Film Forum e Making Waves. È curatrice cinematografica nel 2012 per la Biennale di Marrakech e nel 2013 per Film Africa, il più grande festival inglese dedicato al cinema africano. Dal 2015 è responsabile del corso Young Programmers al Barbican Centre, che culmina ogni anno nel Chronic Youth Festival di Londra. Insegna cinema alla Scuola Holden di Torino e all’ESAV di Marrakech.

MARIE GRAHTØ SØRENSEN

Marie Grahtø è una sceneggiatrice e regista pluripremiata di base a Copenhagen, Danimarca. È stata nominata in due occasioni al Robert Award della Danish Film Academy e segnalata come Regista da tenere d’occhio da quattro delle principali riviste cinematografiche dei Paesi nordici. Da studentessa all’Independent Danish Film School Super16, con i suoi tre cortometraggi – Daimi, YOLO e Teenland – ha girato numerosi festival nel mondo: tra gli altri, IFFR Rotterdam International film festival, SXSW South by South West e Palm Springs International Film Festival. Ha appena finito di girare il suo primo lungometraggio, Teenage Jesus, selezionato a L’Atelier del Festival di Cannes. Il film debutterà nel 2019.

SZYMON STEMPLEWSKI

Artista, curatore, programmer, membro di giurie presso festival cinematografici in Polonia come all’estero, Szymon Stemplewski è creatore di numerosi progetti artistici e culturali ed è specializzato nella promozione e nella presentazione di cortometraggi. È co-fondatore e direttore di Ad Arte Foundation, creata nel 2003 e operante nel punto di convergenza tra cinema, musica e arte, con lo scopo di rendere accessibili al pubblico eventi culturali non convenzionali come proiezioni, esposizioni e workshop. È inoltre fondatore e Direttore di Short Waves Festival, festival internazionale del cortometraggio che ha sede a Poznań dal 2009.

CAMILLA SEMINO FAVRO

Camilla Semino Favro si diploma nel 2008 presso la scuola del Piccolo Teatro di Milano diretta da Luca Ronconi. Subito dopo. lavora al Piccolo Teatro e inizia una duratura collaborazione con il Teatro dell’Elfo, in regie di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani (Shopping & fucking, Racconto d’inverno, Romeo e Giulietta, Harper Regan e Otello). Lavora con Serena Sinigaglia al Teatro stabile di Torino in 6 Bianca (la prima serie Teatrale scritta da Stephen Amidon) e presso il Teatro di Roma con Gabriele Lavia (I pilastri della società) e Federico Tiezzi (Calderòn). Al cinema viene diretta da registi come Nanni Moretti, Daniele Vicari e Francesca Comencini; appare anche in numerosi progetti televisivi. Nel 2009 vince il premio Hystrio alla vocazione e nel 2015 il premio Mariangela Melato.