The Soundscape Way: masterclass con Giorgi Koberidze, Ginevra Nervi e Mirko Perri

Un intenso pomeriggio dedicato al mondo del sonoro insieme allз giuratз L.O.S.T, il premio del Lago Film Fest dedicato alla miglior colonna sonora per cortometraggio.

Durante i giorni del festival, i membri della giuria L.O.S.T. offriranno momenti di formazione condividendo la loro professionalità nell’ambito del sound design e della composizione ed esecuzione musicale per il cinema e l’audiovisivo.

Le masterclass tenute da Ginevra Nervi e Mirko Perri si terranno in italiano mentre quella di Giorgi Koberidze sarà condotta in inglese.

SABATO 23 LUGLIO 2022

14:30 – 18:00

Le masterclass sono gratuite ma ricordati di comprare l’abbonamento del festival per potervi accedere!

I posti sono limitati

La prenotazione è obbligatoria.

Durante i giorni del festival, i membri della giuria L.O.S.T. offriranno momenti di formazione condividendo la loro professionalità nell’ambito del sound design e della composizione ed esecuzione musicale per il cinema e l’audiovisivo.

Le masterclass tenute da Ginevra Nervi e Mirko Perri si terranno in italiano mentre quella di Giorgi Koberidze sarà condotta in inglese.

IL SUONO DESTRUTTURATO

a cura di Mirko Perri

Come si definisce l’identità sonora di un film, dal breakdown della sceneggiatura al missaggio.

Mirko Perri (1978), socio fondatore dello studio InHouse a Roma, lavora come sound

designer e supervisore alla post produzione audio. La rivista Rolling Stone lo definisce “un’istituzione nel mondo del sonoro cinematografico italiano attuale”. Negli anni ha collaborato con i principali registi italiani, tra i quali si possono annoverare: Paolo Sorrentino, Matteo Garrone, Matteo Rovere, Gabriele Mainetti e Sydney Sibilia. Ha curato il sound design di numerosi film, come: È stata la mano di Dio, Freaks out, La grande bellezza, Dogman, Il primo re, Veloce come il vento, Smetto quando voglio. Sempre per il sound design, si è occupato di importanti serie tv. Tra queste si possono citare: The young Pope e New Pope, prodotte da HBO, create e dirette da Paolo Sorrentino; Bang bang baby, di recente prodotta da Amazon, ideata da Andrea Di Stefano. Candidato sei volte ai David di Donatello, ne ha ricevuti tre per il miglior suono con Veloce come il vento (2017), Dogman (2019) e Il primo re (2020).

MUSIC ODYSSEY

a cura di Ginevra Nervi

Orientare la composizione originale attraverso tipologia e destinazione del prodotto cinematografico

Ginevra Nervi (Genova, 1994) è una compositrice e producer di musica elettronica. In veste di autrice e compositrice, figura nelle colonne sonore di svariate produzioni Rai, Mediaset, Netflix Original, Prime Video, SKY e Scuola Gian Maria Volonté (L’ispettore Coliandro, Il commissario Rex, Il Cacciatore, Il Processo, Skam Italia 4, Curon, L’ultimo piano). Ha partecipato alla 77esima Mostra del Cinema di Venezia, con il documentario Fuoco Sacro e il film Non Odiare, in cui Miles Away (con Pivio e Aldo De Scalzi) le è valso la candidatura al David di Donatello come miglior brano originale. Tra le pubblicazioni musicali di rilievo, si possono citare il singolo P!2, masterizzato da Heba Kadry (Bjork, Ryuichi Sakamoto, Slowdive) e il concept ep Klastós, una self release distribuita da AWAL. A giugno è prevista l’uscita del nuovo album su La Tempesta International. Si è esibita al Primavera Pro Sound, MENT Festival, LUCFest, Somewhere Festival, Opera Festival, Triennale Milano, Seeyousound Festival.

L’ISPIRAZIONE CONNESSA

a cura di Giorgi Koberidze

La ricerca della composizione musicale nel complesso rapporto con le immagini e la narrazione

Giorgi Koberidze (Tbilisi, 1992) è un compositore di musica elettronica e classica, vive a Tbilisi. Ha iniziato la sua carriera musicale da giovanissimo, sperimentando molti generi e tecniche differenti. Ha proseguito il suo percorso con gli studi in Composition e Music Technology al Conservatorio Statale di Tbilisi, dove attualmente è professore di programmazione musicale. I suoi lavori più recenti sono legati alla musica tradizionale georgiana e hanno già avuto un importante riconoscimento, classificandosi al primo posto ai premi di composizione del Conservatorio di Tbilisi. Le sperimentazioni con la musica e gli strumenti georgiani sono state il punto di partenza per le pubblicazioni dell’etichetta discografica Awwwara Records. Le sue attività, oltre che didattiche e sperimentali, riguardano anche la composizione per il cinema e il teatro. La sua ultima colonna sonora, What do we see when we look at the sky?, ha ottenuto il secondo posto agli International Cinephile Society Awards.